Un bidone contenente forse oli esausti spiaggiato ad Apani, analisi in corso
Un bidone misterioso, che molto probabilmente contiene ancora il liquido originario, è stato trasportato sulla costa a nord di Brindisi dalla corrente. Il punto esatto è la falesia sulla destra attigua a Lido Santa Lucia, luogo che renderà ancora più difficoltoso il recupero
BRINDISI - Un bidone misterioso, che molto probabilmente contiene ancora il liquido originario, è stato trasportato sulla costa a nord di Brindisi dalla corrente. Il punto esatto è la falesia sulla destra attigua a Lido Santa Lucia, luogo che renderà ancora più difficoltoso il recupero. La definizione "misterioso" può sembrare eccessiva, perchè solitamente si tratta di contenitori di oli esausiti delle macchine delle navi o dei pescherecci, lanciati in acqua intenzionalmente per evitare i costi di conferimento. Ma la cronaca ci dice anche che in Mediterraneo hanno incrociato ed incrociano navi cariche di scorie pericolose. Quindi, meglio procedere con cautela.
Certo è, che un bidone semisommerso alla deriva non può rappresentare un ostacolo pericoloso per la robusta carena di una nave, ma per imbarcazioni e natanti di limitato tonnellaggio un impatto in velocità con oggetto simile significa una falla grave e l'affondamento quasi certo. Quindi un rischio per la navigazione, oltre che per l'ambiente. A volersi regolare dalla scritta ancora leggibile sul fusto (Gulf Marine), dovrebbe comunque trattarsi di olio minerale (Foto da pagina FB - Passeggino Rosso).