“Consales si dimetta subito per rispetto alla città: Brindisi al voto a primavera”
Rossi: "Cronaca di una fine annunciata". Fusco: "Emiliano lungimirante quando ha voluto il distacco del Pd dall'amministrazione. Ieri alcuni consiglieri eletti nella lista del Partito democratico hanno deciso di agire legalmente nei confronti del commissario cittadino
BRINDISI – La coincidenza dei tempi ha voluto che solo l’altro ieri alcuni consiglieri comunali del Pd abbiano incontrato un avvocato per agire legalmente nei confronti del commissario cittadino Sandra Antonica che da mesi chiede le dimissioni degli assessori e l’azzeramento della Giunta, diffidando dall’uso del nome e del simbolo del partito. Si sono sentiti lesi nell’immagini personale e politico-amministrativa.
Ne sono convinti in primis gli esponenti dell’altra sinistra, quella cioè alternativa al gruppo del sindaco che, tra l’altro, si è autosospeso dal Pd in coincidenza con il rinvio al giudizio del Tribunale per la questione Equitalia e la proroga dei servizi di rassegna stampa e call center alla società News, la sua, appena proclamato eletto.
“Di recente, poi, se più di qualcuno dei consiglieri di maggioranza aveva fatto sapere l’intenzione di dimettersi, un motivo doveva pur esserci. Ora, ripeto, è necessario che Consales si dimetta. E che la città rifletta davvero su affari-politica-corruzione, asse che non si spezza e che dimostra quanto sia tenue il valore della legalità e quanto sbagliato sia affidarsi a un uomo solo per la soluzione dei problemi”.
"L’opposizione da noi rappresentata in questi anni - dice a sua volta il capogruppo di Forza Italia, Mauro D'Attis - ha sempre evidenziato le molte storture di una amministrazione fallimentare e opaca sotto tutti i punti di vista. Siamo rimasti inascoltati e adesso che la giustizia è intervenuta occorre lasciarle fare il suo corso. E’ triste vedere i titoli delle prime pagine che parlano di Brindisi e per l’ennesima volta in modo negativo. Sono enormi le responsabilità politiche non solo del Sindaco ma anche e soprattutto di coloro, consiglieri e rappresentanti dei partiti del centrosinistra e di tutta la maggioranza, che hanno continuato a sostenerlo e non basterà a molti di quelli lavarsi la coscienza con banali comunicati stampa”.
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Intanto poco fa l'opposizione sia di centrosinistra che di centrodestra ha annunciato che lunedì 8 febbraio i consiglieri si riuniranno alle 10,30 nella segreteria generale del Comune per firmare le dimissioni contestualmente e consentire il voto in primavera.
Articolo aggiornato alle ore 11.00