Droga nella bilancia e all'esterno della porta: altri due arresti della Mobile
In manette i brindisini Andrea Stabile, 26 anni, e Luigi Allegrini, 20 anni. Entrambi detenevano presso le rispettive abitazioni delle dosi di marijuana
BRINDISI – Altri due presunti pusher sono caduti nella rete dei controlli tessuta dai poliziotti della squadra Mobile di Brindisi al comando del vicequestore Sfameni, che da settimane sono impegnati in un giro di vite contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, come dimostrato dai nove arresti effettuati a Brindisi.
Lo scorso fine settimana, gli agenti della sezione Antidroga hanno ammanettato il 26enne Andrea Stabile (foto a destra), già recluso in regime di domiciliari.
I poliziotti hanno individuato l’involucro grazie al determinante apporto del cane antidroga Judo, messo a disposizione dall’unità cinofila di cui è dotato l’ufficio di polizia di Frontiera al comando del vicequestore Mario Marcone. Dopo le formalità di rito, di concerto con il pm di turno del tribunale di Brindisi, Stabile è stato nuovamente arrestato in regime di domiciliari.
Sia Allegrini che Stabile devono rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.