Cronaca

Terremoto in Grecia: nuove scosse notturne avvertite anche nel Brindisino

L’Istituto nazionale di vulcanologia e geofisica ha registrato otto scosse fra le 2,10 e le 5,40. Le più forti hanno avuto intensità di 4,9 della scala Richter. Non si registrano feriti

BRINDISI – Dopo lo spavento per la scossa avvertita distintamente intorno alle ore 22,16 di sabato, anche la scorsa notte (fra il 15 e il 16 ottobre) la terra ha continuato a tremare in tutta la provincia di Brindisi e nel Salento. Lo sciame sismico ha avuto il suo epicentro in Grecia, nella zona a nord-ovest di Ioannina, nei pressi del confine con l’Albania.

Almeno due scosse sono state avvertite nel Brindisino fra le ore 2 e le 3. I cittadini che risiedono ai piani alti (e non solo) sono stati svegliati dalle vibrazioni del letto, durate pochi secondi. L’Istituto nazionale di vulcanologia e geofisica ha registrato otto scosse fra le 2,10 e le 5,40. La più lieve è stata di un’intensità di 4,3 della scala Richter. Le più forti, di cui una localizzata esattamente al confine fra la Grecia e l’Albania, hanno avuto intensità di 4,9 della scala Richter.

La prima scossa, quella delle 22,16, aveva toccato un picco di 5,2 della scala Richter. Il terremoto, a 20 chilometri sotto la superficie, ha avuto maggiore impatto, oltre a Ioannina, nelle province greche di Tríkala, Kérkyra, Gjirokastër, Árta, Préveza. La gente è scesa in strada impaurita. Gli unici danni sono stati registrati, da quanto si apprende dai media locali, presso alcune stradine di montagna. Nessuno, fortunatamente, ha riportato ferite.


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