La nuova stagione artistica del Verdi raccontata sulla facciata del teatro
La facciata del Teatro Verdi di Brindisi si trasforma in un grande schermo per raccontare la nuova stagione artistica, pronta a mettere in scena il suo ricco parterre di interpreti e autori: trailer, news, interviste esclusive ai protagonisti, spot, frammenti di spettacoli sono proiettati ogni fine settimana sul prospetto del politeama brindisino per anticipare quello che accadrà a partire dal prossimo 20 novembre
BRINDISI - La facciata del Teatro Verdi di Brindisi si trasforma in un grande schermo per raccontare la nuova stagione artistica, pronta a mettere in scena il suo ricco parterre di interpreti e autori: trailer, news, interviste esclusive ai protagonisti, spot, frammenti di spettacoli sono proiettati ogni fine settimana sul prospetto del politeama brindisino per anticipare quello che accadrà a partire dal prossimo 20 novembre. Ancora qualche giorno di attesa, dunque,
Il primo appuntamento segna il ritorno a Brindisi di Sebastiano Somma, interprete di un testo di Arthur Miller, «Uno sguardo dal ponte», per la regia di Enrico Maria Lamanna. Scritta nel 1955, la commedia, ispirata a un fatto di cronaca realmente accaduto nel sobborgo di Brooklyn e più volte rappresentata in teatro e trasposta sul grande schermo, racconta la storia di una povera e dignitosa famiglia di origine siciliana emigrata negli Stati Uniti negli anni Cinquanta: un intrigo di passioni, nel quale si sfiora anche la morbosità dell’incesto, fra gelosie e vendette che finiscono nel sangue. Ma la pièce racconta anche un’altra storia sempre attuale, quella dell’immigrato povero in cerca di un futuro migliore e di una nuova patria.
«Mentre il teatro contemporaneo - ha concluso Grassi - ha la capacità di inventare, esplorare, sperimentare, i classici non esauriscono mai quanto hanno da dire e la loro valorizzazione si proietta verso il futuro quando è in grado di aprire nuove visioni. Infine, c’è uno speciale focus su Napoli, che è come aprire il sipario sul cuore di una città che ha trasmesso al teatro i suoi sentimenti immortali e la sua geniale creatività. Insomma, vogliamo coinvolgere le persone con la nostra proposta, divertirle, emozionarle e conquistarle con il nostro inesauribile amore per il teatro». Il 20 novembre, dunque, la magia della scena torna ad animare il palcoscenico del Teatro Verdi. Prima, però, c’è un prologo più cinematografico che scorre i titoli della stagione raccontandoli proiettati su una vetrina speciale, come il fronte del teatro. Da non perdere.