Le 'false' fatture e la gestione 'inadempiente': ipotesi di frode per Screti e Convertino
E' una inchiesta stralcio, collaterale e legata a doppio filo a quella principale per riciclaggio, ricettazione e abuso d'ufficio (a carico del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, del patron della Nubile Luca Screti e del commercialista Massimo Vergara) quella che riguarda l'imprenditore Mimmo Convertino e ancora una volta Screti.
E’ una inchiesta stralcio, collaterale e legata a doppio filo a quella principale per riciclaggio, ricettazione e abuso d’ufficio (a carico del sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, del patron della Nubile Luca Screti e del commercialista Massimo Vergara) quella che riguarda l’imprenditore Mimmo Convertino nella sua veste di legale responsabile della Convertino Srl, ditta che risulta aver svolto lavori per la Nubile nell’impianto Cdr e Css che quest’ultima gestisce per conto del Comune.
Da cosa desumerebbero investigatori e inquirenti che all’ente municipale di Brindisi sia stato fornito un servizio di qualità inferiore rispetto a quello previsto e debitamente pagato con soldi pubblici? Da una serie di elementi. C’è l’Aia regionale a far da parametro. E ci sono, secondo quanto è emerso in fase di indagine, una serie di fatture molto simili fra loro. Emesse dalla Convertino Srl, con sede nella zona industriale di Brindisi, per opere che poi non sarebbero state eseguite, o comunque non così come andavano fatte.
Si procede insomma per “step”, per gradi. E si va avanti per stralci. Dall’esame della mole di documenti già sequestrati sono emerse delle presunte irregolarità meritevoli di approfondimento.
La Nubile ottiene l’appalto per la gestione della struttura e ha un capitolato da rispettare, dei servizi da offrire, dei costi da sostenere. C’è un giro di danaro, naturalmente si parla ancora in termini di supposizioni, con un discreto fondamento indiziario, che non è affatto chiaro. Cifre che non corrispondono, conti che non tornano.
Il leit motiv di tutte le vicende su cui sono al lavoro i pm Giuseppe De Nozza e Savina Toscani è il soggetto che potrebbe aver subito il danno: il Comune di Brindisi. Ergo, la città.
In serata è giunta una nota a firma di Massimo Manfreda, legale di Mimmo Convertino, per chiarirne per sommi capi la posizione.
Rappresento altresì che i rapporti con la società Nubile Srl, sono fondati su contratti ritualmente stipulati, le prestazioni sono state effettivamente e regolarmente eseguite, i pagamenti sono stati, come la legge impone, regolarizzati mediante modalità tracciabili e ritualmente fatturate.
In relazione alle prestazioni effettuate per la Nubile Srl il sig. Convertino e l'impresa non hanno alcun rapporto con l'Amministrazione comunale. Cosimo Convertino auspica una rapida disamina del materiale acquisito affinché si giunga ad escludere qualsivoglia ipotesi delittuosa.