Accoltella il convivente: arrestata per tentato omicidio
Maria Fanizza, 48 anni, ristretta nel carcere di Lecce. Francesco Buongiorno, 62, non corre pericolo di vita: trasferito al Fazzi dopo l'iniziale ricovero al Perrino. Movente riconducibile alla relazione
FRANCAVILLA FONTANA- Quattro coltellate al marito, poco prima di cena. Maria Fanizza, 48 anni, è stata arrestata con l'accusa di tentato omicidio, aggravato da futili motivi, lui, Francesco Buongiorno, 62 anni, è ricoverato in ospedale: non corre pericolo di vita.
La lite nel box
Il movente
Intanto è stato trasferito nel reparto di chirurgia toracica del Vito Fazzi di Lecce. È verosimile che il presunto movente risieda nel fatto che la coppia vive da tempo una situazione critica: lei è nubile mentre lui è separato. Le prime testimonianze raccolte dai carabinieri riferiscono di continui sono i litigi che, a quanto pare, sarebbero riconducibili anche all’abuso di bevande alcoliche da parte dell’uomo. Le indagini dei militari avrebbero fatto emergere che, in alcune occasione, la donna avrebbe subito maltrattattamenti.
L'arresto
Fanizza resta ristretta in carcere, nel braccio femminile di Borgo San Nicola, a Lecce, accusata di aver cercato di uccidere il convivente con quattro fendenti, due al torace e due alla schiena, probabilmente mentre l'uomo cercava di mettersi al riparo. Nelle prossime ore la donna affronterà l'udienza di convalida dell'arresto davanti al giudice per le indagini preliminari, alla presenza del sostituto procuratore Giovanni Marino e del suo avvocato.