BRINDISI – Il centralino dei vigili del fuoco oggi non ha smesso di squillare, oltre quaranta gli interventi in giornata: una serra è andata completamente distrutta, e poi hanno preso fuoco un capannone agricolo, cataste di legna adiacenti a un’abitazione, la macchia mediterranea nella zona di Ostuni e distese di vegetazione. Tutto carbonizzato.

Nemmeno con l’ausilio dei volontari della protezione civile si è riusciti a contenere le devastanti lingue di fuoco che per tutta la giornata di oggi sono divampate in tutta la provincia di brindisi creando anche disagi agli automobilisti.

La zona più colpita è quella di Torre Santa Susanna dove a farne le spese oltre alla vegetazione sono stati alcuni cittadini. Sulla strada che collega San Pancrazio a Torre l’incendio di sterpaglie ha devastato due serre. Una, in resina, è andata distrutta, l’altra fortunatamente ha subito solo danni alle pareti in vetro.

L’erba secca andata a fuoco ha anche intaccato un capannone agricolo presente nelle campagne di Torre Santa Susanna. Latte di gasolio e un trattore sono andati distrutti.

Sempre a Torre, poi, la sterpaglia ha incendiato una catasta di legna adiacente a una abitazione. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito.

Le previsioni meteo dicono che da domani (domenica) e per le successive 24/36 ore sono previste precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni potranno dar luogo a rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti da forte a burrasca e mareggiate lungo la costa. Il servizio di Protezione Civile del Comune di Brindisi segue l’evolversi della situazione in costante contatto con il Dipartimento Nazionale.