Cronaca

Carcere di Brindisi, aggiudicato appalto per ricostruzione di un padiglione

I lavori saranno eseguiti da una impresa di Barletta: ribasso del 26,367 per cento sull’importo di tre milioni

BRINDISI – Il carcere di Brindisi avrà un nuovo padiglione detentive nel quale saranno realizzate altre celle e spazi per la realizzazione di una serie di attività: i lavori sono stati aggiudicati a una ditta di Barletta per l’importo complessivo di due milioni e 263.550, 69 euro, con fondi del ministero delle Infrastrutture.

Il bando

L’appalto sarà eseguito dall’impresa Dicataldo Sabino, in forza dell’offerta economicamente più vantaggiosa presentata dopo il bando pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 27 aprile 2018 dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, provveditorato interregionale delle opere pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata.

La ditta ha offerto un ribasso del 26,367 per cento sull’importo poso a base dell’appalto, pari a 3.062.354,53 euro, di cui 36.588,09 per onori per la sicurezza (non soggetti a ribasso). E ha sbaragliato le altre 37 imprese che hanno partecipato al bando.

I lavori

Il contratto è stato stipulato il 19 febbraio scorso e, stando a quanto comunicato dal dirigente del provveditorato interregionale per le opere pubbliche, Giuseppe D’Addato, la ditta si è riservata la facoltà di subappaltare parte dei lavori di demolizione e ricostruzione di un “padiglione detentivo con annessi spazi per attività trattamentali da realizzare nel compendio demaniale della casa circondariale di Brindisi, in via Appia”.

Il sovraffollamento

Stando agli ultimi dati resi noti dalla direzione del carcere e trasmessi al Comune, i detenuti sono 200 e sono 80 in più, rispetto alla capienza massima prevista per la struttura che di stanze detentive ne conta 65. Il sovraffollamento è stato anche certificato all’esito del sopralluogo del sindaco Riccardo Rossi alla fine dello scorso mese di gennaio: la casa circondariale di Brindisi può accogliere 120 persone.


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