Aggredisce portinaio e personale sanitario per un ansiolitico: arrestato
E' stato arrestato per lesioni personali aggravate, furto pluriaggravato, interruzione di Pubblico servizio e porto di oggetti atti a offendere il responsabile dell'aggressione al Pronto soccorso di Ostuni
OSTUNI – E’ stato arrestato per lesioni personali aggravate, furto pluriaggravato, interruzione di Pubblico servizio e porto di oggetti atti a offendere il responsabile dell’aggressione al Pronto soccorso di Ostuni nei confronti di portanio e personale sanitario, verificatasi mercoledì 29 giugno scorso. Si tratta di Giuseppe Morelli, 39enne del posto, già noto per reati e comportamenti simili oltre che per spaccio. Ad arrestarlo gli agenti del locale commissariato di Polizia diretti dal commissario capo Gianni Albano. Il portinaio ha riportato traumi al capo, al costato, all’addome, alla spalla e a uno degli arti inferiori, giudicati guaribili “salvo complicazioni”, nel giro di un mese.
Secondo quanto ricostruito, il 39enne si era recato al Pronto soccorso di Ostuni per prendere un flacone di un ansiolitico. Ma per
Perquisito è stato trovato oltre che con il flaconcino rubato poco prima, anche con un coltello a serramanico con la lama lunga 23,5 centimetri. Lo teneva in una tasca dei pantaloni. Con non poche difficoltà è stato trasferito negli uffici del commissariato per le formalità di rito e poi arrestato.“Il celere intervento della Polizia di Stato ha potuto scongiurare il peggio, evitando scenari infausti che, la quasi indomabile collera ed agitazione dell’arrestato, lasciavano presagire – spiega Albano - la sinergia tra l’Istituzione e i cittadini che hanno scelto la strada del coraggio della denuncia deve rappresentare la via maestra da percorrere per il perseguimento del fine della sicurezza ed incolumità pubbliche”.