Pescatori di frodo fermati con 7 chili di datteri vicino alla diga: denunciati
Stavano pescando datteri nei pressi della diga di Punta Riso. Alla vista dei poliziotti in acquascooter hanno raggiunto precipitosamente la riva, tentando di dileguarsi. Ma la fuga ha avuto vita breve. Tre sub brindisini sono stati denunciati nel primo pomeriggio di oggi (23 settembre) per pesca di frodo. Si tratta di M.V., 25 anni, R.R., 22 anni, e M.D., 23 anni
BRINDISI – Stavano pescando datteri nei pressi della diga di Punta Riso. Alla vista dei poliziotti in acquascooter hanno raggiunto precipitosamente la riva, tentando di dileguarsi. Ma la fuga ha avuto vita breve. Tre sub brindisini sono stati denunciati nel primo pomeriggio di oggi (23 settembre) per pesca di frodo. Si tratta di M.V., 25 anni, R.R., 22 anni, e M.D., 23 anni.
I sub erano equipaggiati con muta, zavorre, autorespiratori ad aria e un martello per spaccare gli scogli in cui crescono i datteri, la cui pesca è vietata dalle normative nazionali e comunitarie, proprio per gli enormi danni che ne deriverebbero per l’ecosistema marino. I sub sono stati individuati dagli
E sempre in zona Sciaia, nei pressi di via Materdomini, una pattuglia delle Volanti fatta convergere sul posto è riuscita a intercettare i pescatori di frodo. Gli agenti hanno recuperato circa 7 chilogrammi di datteri. I molluschi sono stati reimmessi ancora vivi in mare. L’attrezzatura da sub è stata posta sotto sequestro.