Nuovi dirigenti: selezione nel 2013, nomine cinque anni dopo. Chieste graduatorie
L'avvocato Ciullo diffida il Comune a rendere noti titoli di studio ed esperienze professionali dei partecipanti: la selezione terminata con la scelta fiduciaria della sindaca Carluccio. In caso contrario ricorso al Tar. Copia spedita all'Ordine degli avvocati. Irritazione negli ambienti del Palazzo
BRINDISI – Dopo la scelta fiduciaria della sindaca per gli amministratori unici della Multiservizi e della Farmacia, a Palazzo di città è tempo di un nuovo “caso selezioni” con contestazione in termini di lesioni della trasparenza e della pubblicità: al centro c’è l’avviso per dirigenti con selezioni avviate nel 2013, mai rese pubbliche, terminate anche in questo caso con decisione ultima di Angela Carluccio e scelta di due ingegneri e un avvocato.
Vero è che curricula e punteggi ad oggi non risultano affissi all’albo del Comune di Brindisi nonostante al momento dell’indizione della selezione dal Palazzo sia stato fatto riferimento più volte alla trasparenza. Come mai? In attesa di una risposta ufficiale, affidata cioè ai canali di comunicazione dell’Ente, Ciullo che tra l’altro in passato è stato anche assessore comunale, ha azionato l’iter per l’accesso agli atti diffidando l’Amministrazione a consegnare tutti i documenti. In caso contrario, l’avvocato è pronto ad adire il Tar. Ma a quanto pare una prima reazione negli ambienti interni del Palazzo ci sarebbe stata, se (e solo se) dovesse effettivamente corrispondere al vero la circostanza che l’istanza scritta da Ciullo avrebbe creato qualche irritazione. Lo riferiscono indiscrezioni. Il condizionale, quindi, è d’obbligo.
Fatto sta che l’avvocato si è rivolto alla prima cittadina, al segretario generale Giuseppe Salvatore Alemanno e al capo di Gabinetto Nicola Zizzi. Non solo. Copia del testo è stata girata per opportuna conoscenza all’ordine degli Avvocati di Brindisi, presieduto da Carlo Panzuti, dal momento che il Comune, sempre con decisione ultima della sindaca, ha rinnovato l’incarico per la copertura del posto di dirigente dell’Ufficio legale interno, confermando Francesco Trane.