Giunta Carluccio, manovre in atto: due assessori per Luperti & co
Per i Coerenti per Brindisi possibile ritorno nell'esecutivo di Marika Rollo ai Servizi sociali e ipotesi di ingresso di un esterno al posto di Del Grosso al Bilancio, scelto dalla sindaca. Al gruppo anche la partecipata Energeko Gas. La Multiservizi ai centristi. Loiacono vice sindaco, staffetta con Greco
BRINDISI – Manovre in atto per assestare la Giunta della sindaca Angela Carluccio e superare l’incubo numerico in Consiglio, legato ad assenze ufficialmente casuali, ufficiosamente strumentali: ci saranno due assessori per il gruppo dei Coerenti per Brindisi, nato dalla scissione da Impegno sociale che resta fuori dalla maggioranza.
Acqua passata, a sentire le indiscrezioni che arrivano dal Palazzo, dove si sostiene che in Giunta il gruppo di Luperti avrà esattamente quel che chiedeva: innanzitutto due assessorati, vale a dire quello ai Servizi sociali e quello al Bilancio (si dice) dopo la rinuncia all’Urbanistica, poi la partecipata Energeko Gas Italia. L’accordo sarebbe stato raggiunto nelle ultime ore, anche se dichiarazioni non ce ne sono. Non nel “merito” dell’intesa che i bene informati riferiscono in questi termini: ai Servizi sociali potrebbe tornare Marika Rollo, già assessore nella Giunta di Mimmo Consales, per il Pd, sacrificata in nome dei centristi, al Bilancio ci sarebbe un nome esterno non essendo possibile pescare dalla lista di provenienza, perché il primo dei non eletti altro non è, se non Pietro Santoro che è in linea con Carmelo Palazzo. Se queste sono le premesse, dovrebbe andare via l’avvocato civilista Salvatore Del Grosso, titolare del Bilancio, nominato dalla sindaca il 13 luglio scorso e in quota alla stessa Carluccio.
Sul fronte delle partecipate, Giovanni Ribezzo, espressione dei centristi di Marcello Rollo e Massimo Ferrarese, dovrebbe quindi lasciare la guida della Energeko che passerebbe a un professionista indicato dal gruppo di Luperti il quale avrebbe espressamente rinunciato alla Multiservizi, la società alle prese con una perdita di un milione e 300mila euro e il bilancio 2014 ancora da approvare. Una grana. Ma pare che interessi ai centristi che in piena campagna elettorale avevano ottenuto l’inserimento del commercialista Francesco Pasanisi Zingarello, ora passato nello staff della sindaca.