Vigilantes rapinato prima di entrare in banca: due arresti a Brindisi
Dopo le indagini della Mobile ordinanza di custodia in carcere per Antonio Lagatta, 23 anni, e Claudio Rillo, 23, già detenuti e condannati per la cosiddetta guerra di mala in città. Il colpo avvenne il 2 dicembre 2016: 21.660 euro il bottino
BRINDISI – Agirono a volto scoperto, sperando di non dare nell'occhio, e adesso hanno un volto e un nome i due rapinatori che il 2 dicembre 2016 bloccarono un vigilantes e lo rapinarono mentre stava per entrare nella filiale della Banca Popolare di Bari, in via Orazio Flacco, a Brindisi: Antonio Lagatta e Claudio Rillo, 23 anni entrambi, nati e residenti a Brindisi, sono accusati di aver portato a termine il colpo che fruttò 21.660 euro.
Gli arresti della Mobile
I gravi indizi: telecamere e celle telefoniche
Nel provvedimento di arresto, chiesto dal pubblico ministero Luca Miceli, i due sono indicati come gli autori materiali del colpo consumato attorno alle 9 del mattino: gravi indizi di colpevolezza sono costituiti dai filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza della banca e dai tabulati telefonici.
Gli occhi elettronici inquadrarono due ragazzi, uno aveva un cappellino da baseball con visiera e l'altro uno di lana ed erano armati, uno aveva il fucile e l'altro la pistola. Riuscirono a bloccare una guardia giurata della società Cosmopol. Il vigilantes doveva depositare in banca un plico contenente poco meno di 22mila euro. Le comparazioni antropometriche hanno portato ai due indagati, la cui presenza nella zona è stata poi confermata dall'analisi delle celle agganciate quel giorno, a quell'ora, dalle utenze telefoniche che i due avevano in uso.
La rapina
Una volta vista la guardia giurata entrarono in azione, aggredendola e minacciandola alle spalle. Preso il denaro, fuggirono a piedi, imboccando la stradina laterale del condominio.
La guerra di mala e gli assalti già contestati
Sia Lagatta che Rillo, come si diceva, sono stati condannati (in abbreviato) per la guerra di mala a colpi di Kalashnikov interrotta dai carabinieri prima con i fermi del 7 novembre 2017 e poi con gli arresti del 15 marzo 2018: in dieci sono stati riconosciuti colpevoli dal Tribunale con sentenza dell’8 novembre 2018.
Entrambi sono stati condannati per l’assalto al portavalori Cosmopol avvenuto la mattina del 6 novembre 2017, attorno alle 10, davanti al parcheggio del Mc Donald’s del centro commerciale BrinPark di Brindisi. A Lagatta e Rillo venne contestata l’accusa di essere stati esecutori materiali del colpo che fruttò 25mila euro.
Raggiunsero il centro commerciale a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta risultata rubata. Lagatta, inoltre, è accusato di un’altra rapina in concorso con Alessio Giglio, altro componente della fazione: il colpo venne portato a termine il 16 agosto 2018, quando riuscirono a bloccare il capo scorta del portavalori Ivri appena sceso davanti alla filiale della Banca Apulia in via Appia, a Brindisi. Portarono via 99mila euro. Bottino mai trovato.