Rubano un'auto e la trainano con la corda, intercettati da carabinieri liberi dal servizio
Ai domiciliari Pietro Giovinazzo, 29 anni, di Brindisi, accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale. A piede libero un 41enne
BRINDISI - Erano liberi dal servizio e con la loro auto stavano rientrando da Lecce a Brindisi, quando sono stati sorpassati da una Fiat Punto che trainava con una corda una Lancia Y. I carabinieri (non in divisa) hanno tentato di bloccarle, ne è nato un inseguimento concluso alle porte del quartiere Bozzano, con un arresto e una denuncia, dopo la scoperta che l'auto trainata era stata rubata a Lecce.
L'arresto e la denuncia
L'inseguimento
I due, stando a quanto di legge nel comunicato stampa dei carabinieri, scesi dai mezzi "hanno tentato di liberare dalle corde il veicolo trainato". In quella circostanza, "l'autista della Lancia Y è stato subito bloccato, mentre il conducente della Punto ha accelerato bruscamente puntando uno dei militari che è riuscito a evitare l'investimento". L'autista della Punto ha sbattuto su un'altra vettura in sosta, per poi fuggire a piedi. E' stato rintracciato con l'ausilio delle pattuglie dell'aliquota radiomobile, è stato tratto in arresto, ai domiciliari. Le verifiche hanno permesso di accertare che la Lancia Y trainata, era stata rubata a Lecce nel corso della notte. E' stata restituita al proprietario.