Multiservizi, scontro social tra l’ex assessore e il dipendente
Su Facebook vivace scambio di opinioni sulla pulizia del Cesare Braico tra Massimo Ciullo e Daniele Pietanza, dopo un post di Pasquale Luperti. Il primo posta foto di degrado: "Il presidente e gli altri dovrebbero vergognarsi davanti ai bimbi". L'altro risponde: "Responsabili solo della custodia". E l'avvocato ribatte: "Nel capitolato anche la pulizia, se sei ancora responsabile del personale, datti da fare"
BRINDISI – Scontro “social” sulla Multiservizi, tra capitolato e obblighi, fra l’ex assessore all’Ecologia Massimo Ciullo, e uno dei dipendenti della partecipata del Comune di Brindisi, Daniele Pietanza, indicato come responsabile del personale nell’unico organigramma reso pubblico. L’uno contro l’altro, di fronte alle condizioni in cui si trova il Parco del Cesare Braico.
Ad intervenire, sempre su Fb, c’è stato anche Ciullo. In aggiunta ai commenti di altri cittadini, delusi se non proprio arrabbiati per le condizioni in cui si trovano alcune zone di Brindisi e per le condotte censurabili di chi non ha senso civico, l’ex assessore ha pubblicato una serie di foto, scattate nella stessa giornata, all’interno del Parco Cesare Braico: buste di plastica, rifiuti, scritte sui muri, mozziconi di sigarette. Ciullo ha scritto questo: “Ora, ferme restando le responsabilità del Comune, enti e società diverse deputate alla pulizia al decoro, c’è anche da dire che qualche dubbio su quel senso del dovere dei dipendenti parrebbe legittimo. Potrebbero pure farlo qualche sforzo in più visto che l’orario di lavoro sempre quello è”. E ancora: “Ci sono stati dipendenti pubblici che sono morti per le amministrazioni e per le comunità per le quali lavoravano. Nessuno ha dato loro una medaglia, ma quegli uomini hanno fatto l’Italia”.
Ciullo, a questo punto, scrive: “Pietanza, se hai ancora quel ruolo, scommettiamo che tu e il neo amministratore Camassa (che non ho ha tra gli amici di Fb e quindi ti prego di notiziarlo) entro domenica prossima pulite il parco Cesare Braico?”