Sei clandestini in un doppiofondo: arrestati al porto due bulgari
Hanno fatto la traversata tra Igoumenitsa e Brindisi nell'intercapedine ricavata nel vano di carico di un furgone Volkswagen Transporter, tra il portellone esterno e la finta parte interna dello stesso. Un sotterfugio che è servito ai due bulgari in cabina a superare i controlli nel porto ellenico, crocevia di questo traffico, ma non quelli allo sbarco, a Brindisi
BRINDISI – Hanno fatto la traversata tra Igoumenitsa e Brindisi nell’intercapedine ricavata nel vano di carico di un furgone Volkswagen Transporter, tra il portellone esterno e la finta parte interna dello stesso. Un sotterfugio che è servito ai due bulgari in cabina a superare i controlli nel porto ellenico, crocevia di questo traffico, ma non quelli allo sbarco, a Brindisi. Il personale della Polmare in servizio alla rampa traghetti di Punta delle Terrare non si è fermato alla prima giustificazione fornita dall’autista, quando è stata chiesta l’apertura del vano di carico: “Il portellone è guasto, è bloccato”, ha spiegato ai poliziotti italiani. Che ovviamente non l’hanno bevuta.
I due bulgari invece sono stati arrestati dai poliziotti del vicequestore Salvatore De Paolis, dirigente