Svaligiano una casa e seviziano due galline: inchiodati dalle telecamere
Arrestati i presunti autori di un furto in abitazione commesso a Erchie lo scorso 27 luglio. Si tratta del 28enne Andrea Morleo e del 25enne Massimiliano Micelli. Il primo deve rispondere anche di maltrattamento di animali
ERCHIE – Ha afferrato due galline e le ha sbattute per terra, sottoponendole a inutili sevizie. Protagonista dell’inqualificabile gesto è un giovane che con un complice lo scorso 27 luglio ha svaligiato l’abitazione di un operaio. I due hanno commesso l’errore di agire a volto scoperto, perché grazie alle immagini riprese dalle telecamere di cui è dotata la casa sono stati identificati e arrestati. Si tratta del 28enne Andrea Morleo e del 25enne Massimiliano Micelli, tutti e due di Erchie. Entrambi sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Brindisi, Vittorio Testi, sul richiesta del pm Luca Micelli, al culmine delle indagini condotte dai carabinieri della stazione per Erchie. Gli indagati sono ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in abitazione. Per Morleo c’è anche l’accusa di maltrattamento do animali.
Il furto
I fatti sono avvenuti il 27 luglio scorso a Erchie, quando i due ragazzi, da quanto accertato dagli inquirenti, si introdussero nella residenza
Le indagini
Sulla scorta delle immagini i responsabili sono stati pertanto riconosciuti e identificati dai carabinieri. Particolarmente cruenta è stata la condotta tenuta da Morleo. Questi, sulla base di quanto emerge dalle immagini dell’impianto di video sorveglianza, dopo aver “catturato” due galline presenti nel giardino dell’abitazione, le ha sbattute ripetutamente per terra sino a tramortirle per crudeltà, senza che vi fosse nessuna necessità.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata nell’abitazione di quest’ultimo ha consentito il rinvenimento di un proiettile per pistola calibro 7,65. Questo gli è costato anche una denuncia per detenzione abusiva di munizioni, oltre alla segnalazione per uso personale di stupefacente, in quanto è stata rinvenuta una dose di hascisc del peso di 0,4 grammi. Il tutto è stato sottoposto a sequestro. Al termine delle formalità di rito i due arrestati sono stati assoggettati agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.