Ance e Cassa edile incontrano le stazioni appaltanti
Il tavolo di lavoro – promosso dalla Cassa Edile e da Ance Brindisi – è stato organizzato con la finalità di approfondire il tema dell’“intervento sostitutivo della stazione appaltante”
BRINDISI - Si è svolto nella giornata di ieri, 10 novembre – presso la sede della Cassa Edile della provincia di Brindisi – un incontro tecnico con le stazioni appaltanti, che ha visto l’intervento dell’avvocato Bianca Maria Baron, funzionario della Direzione Relazioni Industriali di Ance.
Il tavolo di lavoro – promosso dalla Cassa Edile e da Ance Brindisi – è stato organizzato con la finalità di approfondire il tema dell’“intervento sostitutivo della stazione appaltante”.
L’istituto – già disciplinato dalla precedente normativa e oggi regolato dal nuovo Codice dei Contratti Pubblici (art. 30, comma 5, D.Lgs. n.
La validità del Durc è, infatti, condizione necessaria per il regolare svolgimento dei lavori oggetto dell’appalto e l’intervento sostitutivo garantisce il regolare svolgimento dell’opera nei tempi prefissati, evitando i rallentamenti dovuti a eventuali difficoltà dell’impresa di sostenere gli adempimenti contributivi.
Il tema è strettamente collegato, peraltro, all’obbligo di applicazione del contratto collettivo nazionale e territoriale del comparto, rispetto al quale le stazioni appaltanti devono assumere un ruolo di garanzia.
L’incontro – che ha fornito l’occasione di discutere con i funzionari degli enti pubblici dei temi accennati, dei loro riflessi e delle modalità operative – si inserisce in un programma di attività promosse dal Sistema dell’Edilizia, finalizzate ad approfondire i temi di maggiore interesse e rilevanza per il settore.