La donazione del cordone ombelicale e le sue utilità: conferenza sul tema

BRINDISI - Tra un bambino malato di leucemia e la gioia di vivere mancano pochi centimetri. Quelli del tuo cordone ombelicale.
Il cordone ombelicale, che normalmente viene gettato, contiene sangue ricco di cellule staminali, le stesse del midollo osseo. Una donna che decide di donare quel sangue offre a tante persone malate una speranza in più di tornare a guarire.
Circa il 50% dei pazienti affetti da leucemia e linfomi, per cui è necessario il trapianto di midollo osseo, non dispone di un donatore compatibile nell’ambito familiare o nei registri internazionali dei donatori volontari. Il sangue del cordone può sostituire il midollo per il trapianto.
Per sensibilizzare i cittadini, non informati su questa tematica, l’A.D.I.S.C.O. (Associazione donatrici italiane sangue del cordone ombelicale) ha organizzato una conferenza Giovedi 7 Aprile, alle ore 16:30 presso Palazzo Nervegna.
All’apertura della Prof.ssa Lina Bruno, Presidente della sezione Adisco Brindisi, seguiranno gli interventi del Prof. Giovanni Martinelli, ematologo specialista in genetica medica; della Dott.ssa Marina Buzzi, Direttore Banca sangue cordonale Emilia Romagna; del Dott. Michele Santodirocco, direttore banca sangue cordonale Puglia e del Dott. Giuseppe Garrisi, Presidente Nazionale Adisco.
Il convegno sarà moderato dal Prof. Alessandro Distante, direttore ISBEM Mesagne.
“Donare: Infiniti perché si pone come obiettivo quindi quello della sensibilizzazione di tutte le donne incinta e di coloro che vogliano rendersi partecipi e diventare protagonisti della propria vita aiutando altri a salvare la propria.