“I tre giorni di Pompei”, a Ostuni presentazione del libro di Alberto Angela

OSTUNI - Alberto Angela presenterà sabato 4 luglio, alle 21, la sua ultima fatica letteraria nel Museo Civico Archeologico di Ostuni, precisamente nella chiesa di San Vito Martire, pieno centro storico. Il figlio di Piero Angela, conduttore/divulgatore scientifico per antonomasia, si troverà nella città bianca per “I tre giorni di Pompei”, libro dedicato alla grande tragedia che colpì la città partenopea, consegnandola alla storia e trasformandola in uno dei siti archeologici più conosciuti al mondo. Angela dopo anni trascorsi a studiare la zona, affiancato da esperti archeologi e vulcanologi, ha raccontato in un libro, a metà strada tra saggio e romanzo, i tre giorni, dal 23 al 25 ottobre del 79 dopo Cristo, che cambiarono la storia della città vesuviana, un vero e proprio reportage, una cronaca dettagliata della tragedia: dai primi segnali del risveglio del vulcano al sonno centenario delle vittime (simbolo di Pompei sono i corpi pietrificati di chi venne sorpreso dalla lava rimanendovi sepolto, i corpi pietrificati altro non sono che le immagini in negativo dei corpi, facendo colare del gesso nelle cavità gli archeologi hanno potuto recuperare dei calchi umani, delle copie delle vittime sorprese dall’eruzione, ndr).

Alberto Angela che dal 2000 conduce il programma di divulgazione scientifica “Ulisse - Il piacere della scoperta” leggerà diversi estratti da “I tre giorni di Pompei” davanti al pubblico presente, a conclusione della presentazione, il paleontologo e conduttore dedicherà il tempo a disposizione a firmare le copie del suo libro. La presentazione è aperta al pubblico e conterà la presenza del presidente dell’Istituzione Museo di Ostuni, l’avvocato Michele Conte, e del sindaco della città bianca, il dottor Gianfranco Coppola. Acquistando il libro si potrà contribuire al restauro di un importante affresco di Pompei.