Sport e teatro: l'estate brindisina tra l'automodellismo e "Arlecchino"

BRINDISI - Sport e teatro in programma a «#tempodestate2014» nella giornata di domenica 31 agosto. Sono due infatti gli appuntamenti inseriti nella rassegna promossa dal Comune di Brindisi con la collaborazione della «Fondazione Nuovo Teatro Verdi».

Automodellismo radiocomandato - Parco 19 Maggio 2012

Si comincia alle ore 9.30 nel «Parco 19 maggio 2012» (Cillarese) con la seconda tappa di automodellismo radiocomandato dopo il successo dello scorso 27 luglio: tanti appassionati si sfidano nel circuito ricavato all’interno del parco guidando gli automodelli tra le batterie di qualifica e la gara successiva. I piccoli bolidi che danno spettacolo in pista sono il prodotto di una tecnologia raffinatissima, hanno una meccanica molto simile a quella delle auto in grandezza naturale, capace di prestazioni sorprendenti, e sono alimentati elettricamente nel rispetto del contesto naturale nel quale competono. Accanto alla zona sportiva, anche una sezione dedicata al modellismo dinamico con la presenza di elicotteri e droni.

«Arlecchino ovvero la storia del servo che voleva amare e mangiare» - Piazza Duomo

Piazza Duomo diventa lo speciale palcoscenico per lo spettacolo «Arlecchino ovvero la storia del servo che voleva amare e mangiare», messo in scena dal gruppo «Mòtumus» a conclusione del progetto «La ComeDIE» inserito nel programma «#tempodestate2014». Interpreti alcuni alunni attori della «Scuola d’Arte Drammatica della Puglia Talìa», dopo il debutto che ha visto in scena i compagni di corso lo scorso 25 luglio in piazzetta San Giovanni al Sepolcro.

«Abbiamo voluto dare spazio a tutti i nostri alunni e quindi in questa doppia replica il pubblico potrà apprezzare nuovi interpreti - dichiara il regista e direttore della Scuola Talìa, Maurizio Ciccolella -. Il debutto ci ha dato l’occasione di limare alcuni aspetti, il primo dei quali la durata: infatti lo spettacolo ora dura un’ora e quaranta minuti».

Arlecchino è uno dei più divertenti e conosciuti esempi di servo umile che vince sempre grazie alla sua astuzia. Le sue avventure sono frutto di una continua un’improvvisazione, come lo è la commedia dell’arte di cui egli è in effetti il sommo principe. Per questa ragione non smette in ogni momento di divertire: all’interno di una macchina drammaturgica mai invecchiata, Arlecchino è sempre una sorpresa, a volte rocambolesca, a volte persino “poetica”. Dominato da una fame atavica, segno del suo “grado inferiore” ma anche simbolo di una voracità mentale, Arlecchino conosce anche l’amore.  Il progetto «La ComeDIE» ha previsto inoltre alcuni momenti di incursione urbana, durante i quali sono state messe in scena brevi performance comiche, ispirate al copione dello spettacolo.

In quest’ultimo appuntamento il teatro incontra la musica: si inizia alle ore 20 con un’anteprima del dj set che continuerà dopo lo spettacolo. L’idea è quella di aprire anche ai più giovani la fruizione dello spettacolo dal vivo. Ingresso libero con posti a sedere fino ad esaurimento.