life

Trovate le uova di un raro volatile presso l'oasi di Torre Guaceto

Per la prima volta il l cavaliere d'Italia, volatile raro e protetto da leggi internazionali, mette su famiglia nella riserva di Torre Guaceto. Si tratta di una specie nota presso all'interno dell'oasi, ma la vera novità è giunta oggi (21 giugno)

CAROVIGNO –  Per la prima volta il l cavaliere d’Italia, volatile raro e protetto da leggi internazionali, mette su famiglia nella riserva di Torre Guaceto. Si tratta di una specie nota presso all’interno dell’oasi, ma la vera novità è giunta oggi (21 giugno). Il personale della Riserva ha scoperto un nido appartenente ad una coppia di cavalieri d’Italia e contenente 4 uova.

Himantopus himantopus, questo animale appartiene all’ordine dei Caradriformi e al sottordine dei Limicola, cioè a quelle specie che vivono in luoghi palustri e si nutrono degli insetti raccolti nel limo. Il cavaliere d’Italia ha zampe e becco lunghi e livrea bianca con ali nere. Costruisce il nido nel limo radunando rametti e sassolini. Depone da due a quattro uova a covata. 

Si tratta di una specie nota presso all’interno dell’oasi, ma la vera novità è giunta oggi. Il personale della Riserva ha scoperto un nido appartenente ad una coppia di cavalieri d’Italia e contenente 4 uova. È la prima nidificazione di questo tipo a Torre Guaceto, un risultato eccezionale se si considera che ciò è avvenuto a seguito della realizzazione dei chiari d’acqua, progettati appositamente per il benessere degli animali e poiché nella Riserva non erano presenti habitat con simili caratteristiche.

Questo uccello è un animale migratore, sverna in Africa e nidifica a nord del Mediterraneo. E’ una specie rara e tutelata dalla direttiva uccelli (79/409/CEE).  Per permettere agli animali migratori di trovare un luogo in cui poter riacquistare le forze necessarie al viaggio e alla fauna stanziale di poter contare sulla presenza di un luogo sicuro in cui poter vivere e riprodursi, nel 2007 il Consorzio di Gestione di Torre Guaceto ha realizzato un imponente progetto con il quale ha creato gli acquitrini, altrimenti detti, chiari d’acqua, oggi presenti in Riserva. E gli animali sembrano aver gradito. 

Infatti, ormai da anni il cavaliere d’Italia viene intercettato a Torre Guaceto, quando, durante le sue lunghe traversate raggiunge gli acquitrini della Riserva per rifocillarsi e riprendere le forze prima di raggiungere nuovamente la forma fisica ideale per tornare in volo. 


Allegati

Si parla di