La Lega di Taurino rompe il feeling Rollo-Ferrarese
Da Roma conferma dell’alleanza Fi-Caroccio: tavolo convocato per martedì. Ciullo incassa anche il sostegno di Fratelli d’Italia
BRINDISI - Divorzio, separazione o comunque pausa di riflessione fra i centristi Massimo Ferrarese e Marcello Rollo, con la complicità della Lega di Taurino, secondo i rumor brindisini che accompagnano l’attesa per l’incontro romano. E’ previsto per martedì prossimo, il tavolo nella Capitale fra i big di Forza Italia e del movimento di Salvini, per la definizione del perimetro della coalizione per le amministrative.
La presunta rottura
Si dice, infatti, che mentre Rollo abbia superato, quindi archiviato e dimenticato, la firma per le dimissioni da consigliere di Mauro D’Attis, neo deputato di Forza Italia, così come la mozione di sfiducia inizialmente presentata da Pasquale Luperti dei Coerenti, Ferrarese non proprio. L’attuale presidente del consiglio di amministrazione dell’Invimit, la partecipata del Governo, avrebbe espresso più di qualche dubbio sulla tenuta della compagine, per non fallire l’obiettivo elezioni. Di fatto trovandosi sulla stessa lunghezza d’onda del coordinatore provinciale della Lega, Paolo Taurino, determinato a portare il movimento a Palazzo di città, con Ciullo sindaco.
Indiscrezioni riferiscono che ci sia stato un incontro fra Taurino e Ferrarese, nato per caso in Centro, a Brindisi, al quale sempre per caso, si sarebbe unito Muccio. Sarà vero? Non confermano, né smentiscono i diretti interessati. Fatto sta che Muccio ha poi diramato la mail con la quale ha comunicato di fermare le trattive, mentre Rollo è rimasto in silenzio.
Fratelli d’Italia
“L'auspicio è che attorno alla candidatura di Massimo Ciullo possa completarsi l'intera coalizione di centro destra brindisina che appena un mese fa ha dimostrato di essere vincente a livello nazionale e che dimostra la sua compattezza rappresentandosi in maniera unitaria, in fase di consultazione per la formazione del governo, di fronte al presidente della Repubblica. A Roma come a Brindisi il valore dell'unità va perseguito”.
Noi con l’Italia
In precedenza, Ciullo aveva ottenuto l’avallo dei fittiani di Noi con l’Italia: quella che doveva essere la cosiddetta quarta gamba per le politiche, a sostegno di Fi, a Brindisi prima ha dialogato con i moderati dell’imprenditore Nando Marino, quelli di Brindisi in Alto, poi ha abbondonato quel tavolo per seguire Paolo Taurino. La conferma, qualora ce ne fosse stato ulteriore bisogno, è arrivata ieri dall’ex senatore di Carovigno Vittorio Zizza, rimasto fuori dal Parlamento in questa tornata, e dal coordinatore cittadino Italo Guadalupi.
“In tutto questo la necessità di guardare i due volti della città, da un lato quello legato alle industrie e all’ambiente per il quale il governo può e deve impegnare nuove risorse per la bonifica e la riqualificazione, dall’altro il volto turistico, la costa, dove è necessario un programma di rilancio più ampio che parta dalla riserva naturale di Torre Guaceto e arrivi sino ad Ostuni e Carovigno dove può nascere un distretto del turismo”, ha sottolineato Zizza.
“Altro aspetto importante è l'immagine della città che sicuramente va rivalutata attraverso alcuni interventi sulla macchina burocratica al fine di garantire il giusto decoro in ogni suo aspetto. Su questi temi, l’ambiente e il turismo ma anche il lavoro e la necessità di creare delle politiche per il reinserimento di coloro che sono rimasti esclusi, con l’avvocato Massimo Ciullo abbiamo trovato piena condivisione e fattibilità a lavorare insieme”.