Salute

Avis, domenica appuntamento con la donazione "in rosa"

Il 17 marzo sarà una domenica speciale, un momento per ringraziare le donatrici, madri, professioniste, esempi di cura e attenzione verso l’essere umano in difficoltà

ORIA - Ormai da alcuni anni Avis comunale Oria dedica la donazione di marzo alle donne avisine. Un piccolo omaggio al sentire femminile, fatto di desideri e di dilagante altruismo. Il 17 marzo sarà una domenica speciale, un momento per ringraziare le donatrici, madri, professioniste, esempi di cura e attenzione verso l’essere umano in difficoltà. Per questo Avis ha chiesto a Imma, testimonial del mese di marzo, di rappresentare una professione che condivide molti valori Avis come l’ascolto del bisogno, l’esigenza di assistenza, la ricchezza del contatto umano. L’invito è quello di lasciarsi ispirare dal suo rassicurante sorriso.

La presenza delle donne in Avis si fa sempre più importante. Nel 2018 il contributo alla causa avisina è stato di ben 119 unità di sangue (+17 rispetto al 2017). E questa tendenza sembra non arrestarsi, basta guardare i risultati dell’ultima donazione del 24 Febbraio per scoprire le tante neodonatrici che si sono avvicinate per la prima volta a questa nobile causa.

Avis ricorda che domenica sarà possibile ritirare i referti dei tracciati Ecg eseguiti il 1 marzo e per tutti coloro che doneranno zeppole a colazione offerte da “Il Piacere”. Appuntamento presso il Centro di raccolta fisso-uffici sanitari di via Frascata dalle 8 alle 11.

Avis ricorda che i potenziali donatori possono consumare una leggera colazione, a base di the e camomilla, preferibilmente non zuccherati, e fette biscottate o frutta fresca. L’assunzione di latte e derivati, così come di brioche/cornetti e altri cereali raffinati e farciti, sarà motivo di esclusione. In linea generale, non è consentita l’assunzione di Fans (farmaci dall'effetto antinfiammatorio, analgesico ed antipiretico) nei 5 giorni precedenti la donazione.


Si parla di