Segnalazioni

Sant'Elia, piazze e vie trasformate in discarica: "Da oltre un mese chiediamo la bonifica"

BRINDISI - L'abbandono indiscriminato di rifiuti continua a essere una delle piaghe più vergognose della città di Brindisi, specie se le segnalazioni agli organi competenti cadono nel vuoto. Da un lato c'è il cittadino incivile, dall'altro c'è chi non interviene, in mezzo ci sono coloro che rispettano l'ambiente e gli spazi pubblici. Per il bene comune. Da più di un mese una residente del quartiere Sant'Elia chiede la rimozione di una catasta di spazzatura sita in piazza Tintoretto. Una situazione che peggiora di giorno in giorno che la donna ha segnalato a tutti "gli organi competenti". 

"Ho inviato molti messaggi con foto e dettagli al numero whatsapp dedicato a questo genere di segnalazioni. Al numero fisso per i rifiuti ingombranti non risponde nessuno. Ho fatto parecchie segnalazioni da allora, ma non si è visto nessuno a rimuovere i rifiuti. Gli operatori ecologici passano davanti e non ci pensano nemmeno a portare via un pezzo per volta. La ditta risponde che faranno bonifica, ma non sanno quando. Quindi niente ci stiamo così da marzo. Ogni tanto qualche privato si porta via un pezzo e qualcun altro aggiunge qualche cosa. Un angolo discarica fisso ormai. Che si fa? Ho anche chiamato i vigili che hanno a loro volta segnalato alla ditta ma altre settimane sono passate. Stessa situazione in via Modigliani, vicino alla rotonda che porta al mercato settimanale. Bella figura che facciamo".


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