Marino e gli altri: "Grazie a Ferrarese, e addio. Ora pensiamo a Sassari"
Nessuna polemica, nessuna risposta alle critiche e alle dimissioni del patron. Il presidente Nando Marino chiude il capitolo Ferrarese con garbo: "Ringrazio di cuore Massimo per aver sposato dieci anni fa la causa del basket e salvato uno sport finito nel dimenticatoio. Non faccio polemiche, non è il mio costume. I problemi si risolvono nelle sedi opportune"
BRINDISI - Nessuna polemica, nessuna risposta alle critiche e alle dimissioni del patron. Il presidente Nando Marino chiude il capitolo Ferrarese con garbo: "Ringrazio di cuore Massimo per aver sposato dieci anni fa la causa del basket e salvato uno sport finito nel dimenticatoio. Non faccio polemiche, non è il mio costume. I problemi si risolvono nelle sedi opportune". Nella sala stampa del Pala Pentassuglia ci sono i soci Pino Marinò e Nico Carparelli, e qualcosa vorrà pur dire.
L'applauso dei numerosi tifosi presenti suggella la fine di un'epoca. Anche nel basket, morto un papa se ne fa un altro. Giuliani e Bucchi riportano l'attenzione sul campionato. Il gm ringrazia per la proroga del contratto e dichiara che "questo è un chiaro segnale che questa società intende programmare il futuro in maniera sempre più professionale". Finalmente dunque sarà possibile garantirsi i migliori giocatori con contratti più lunghi di un anno. Il coach parla di Sassari, che attende l'Enel lunedì per uno scontro al vertice che rappresenta il match-clou della giornata.