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Pugilato: ad Antonio Iaia il prestigioso Torneo Mura

Si è svolta a Cascia una delle più importanti manifestazioni giovanili. L'atleta dell'Asd Olivier stacca il pass per la nazionale. Bene anche Raffaele Gerardi

Da sinistra, Oliver Cannalire, il responsabile giovanile della Fip, Fabrizio Baldantoni, e Antonio Iaia

BRINDISI – Continua a mietere successi l’Asd Olivier. E’ di grande prestigio il risultato conseguito dal giovane pugile Antonio Iaia (categoria Junior, 54 chilogrammi), che a Cascia (Perugia), ha conquistato il Torneo Mura, una delle più importanti manifestazioni giovanili a livello nazionale, il cui successo spalanca le porte della nazionale. Alla kermesse umbra hanno partecipati i quattro migliori atleti per ogni categoria.

Oltre a Iaia, la società brindisina diretta dal tecnico Olivier Cannalire è stata rappresentata anche da Raffaele Gerardi (Junior, 57 chiligrammi). Iaia è stato impeccabile. Venerdì scorso (29 marzo), in semifinale, ha regolato il campione italiano in carica, Longobardo, in un match in cui ha sovvertito i pronostici. Estremamente impegnativo anche il banco di prova rappresentato dal toscano Bogonos, un atleta con un record 16 vittorie e tre sconfitte su 19 incontri, affrontato ieri in finale. Ebbene, davanti a un pubblico di esperti e addetti ai lavori, Iaia ha sorpreso tutti, superando l’avversario con un perentorio 4-1. Questa vittoria, come detto, gli garantirà la convocazione in nazionale. 

Si è fermato in semifinale, invece, Raffaele Gerardi, ma nulla si può recriminare sulla sua prova. Al cospetto di Conti, boxer di caratura internazionale, già bronzo ai campionati europei e campione italianoRaffaele ha dato vita a un match di grande intensità in cui la vittoria gli è sfuggita di un soffio, se si considera che alla terza ripresa, a 20 , secondi dalla fine, ha fatto barcollare l’avversario. Alla fine, la sconfitta è arrivata di un solo punto (3-2). Numerosi i complimenti ricevuti dal pugile brindisino, fra i quali anche quelli del tecnico di Conti. 

Non può che dirsi soddisfatto, dunque, Olivier Cannalire. “In appena un anno e mezzo di vita – dichiara – l’Asd Olivier ha fatto passi da gigante. Sono orgoglioso dei sacrifici sostenuti dai ragazzi per preparare questi appuntamenti. Sono certo che riusciremo a toglierci tante altre soddisfazioni, se continueremo a lavorare così”. 


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