rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

Notizie dalla zona di Brindisi

Invia la tua segnalazione
Cronaca

Il Comune ai ristoratori: "Esponete i listini prezzi"

BRINDISI - Non è una ammonizione nè un ammonimento, ma una richiesta di collaborazione per la causa dell'immagine e del buon nome della città al cospetto di una nuova categoria di turisti, quelli sbarcati dalla navi da crociera, ma anche dei visitatori che arrivano via terra. L'assessore comunale al Turismo, Teo Titi, oggi ha infatti invitato ristoratori e gestori di locali pubblici in genere a tenere esposti i listini prezzi, per evitare che si sviluppino diffidenze nocive.

Illuminazione Commenda, il Tar annulla la gara d'appalto
Cronaca

Illuminazione Commenda, il Tar annulla la gara d'appalto

BRINDISI – Annullato l’affidamento dell’appalto per i “lavori di ristrutturazione dell’impianto di pubblica illuminazione del rione Commenda” alla azienda “Sme Scarl” e annullati tutti gli atti dell’amministrazione comunale di Brindisi connessi a questo affidamento avvenuto il 27 maggio dello scorso anno nonostante la diffida presentata il 6 luglio dello scorso anno dalla ditta “Alfa Impianti Snc”, secondo la quale alla ditta prima classificata mancavano i requisiti richiesti.

Cronaca

Bancarotta Tubisaldo, Bozzetti nega le accuse

BRINDISI – Resta in carcere l’imprenditore Antonio Bozzetti, 67 anni, brindisino, accusato di bancarotta fraudolenta pluriaggravata e bancarotta documentale. L’imprenditore è comparso questa mattina dinanzi al giudice per le indagini preliminari Antonia Martalò, assistito dal suo legale, avv. Massari. Due ore di interrogatorio nel corso delle quali Bozzetti ha respinto le accuse. E comunque si è riservato di entrare più nei dettagli della vicenda non appena avrà letto le carte.

Gli omicidi di Bullone: si farà il test del Dna sui resti dissepolti in Montenegro
Cronaca

Gli omicidi di Bullone: si farà il test del Dna sui resti dissepolti in Montenegro

BRINDISI – Giuseppe Tedesco in lacrime. Si è commosso questa mattina quando, rilasciando dichiarazioni spontanee, ha parlato della moglie e dei figli. “Li amo tanto”, ha detto mentre cercava di ribaltare le accuse di omicidio che ieri il cognato Vito Di Emidio gli ha scaricato addosso, ritrovando la memoria dopo la revoca degli arresti domiciliari e il ritorno in carcere disposto dalla Corte di Assise (presidente Gabriele Perna; giudice Francesco Aliffi) su richiesta del pubblico ministero Alberto Santacatterina. “Per potermi difendere dalle accuse di Di Emidio – ha detto Tedesco – sono disposto a rinunciare a mia moglie".

Processo rigassificatore: "Me ne andai perchè non volevano fare la Via"
Ambiente

Processo rigassificatore: "Me ne andai perchè non volevano fare la Via"

BRINDISI - “A volte impianti perfetti possono non essere compatibili con l’ambiente circostante, e io non metto in dubbio che l’impianto della British Gas che si intende realizzare a Brindisi non sia perfetto, ma secondo me, poiché c’erano problemi di bonifica e questa città era stata dichiarata Sito inquinato di interesse nazionale, sarebbe stato necessario sottoporlo a Via, la valutazione di impatto ambientale. Anche perché era importante verificare un eventuale effetto domino. E cioè, in caso di un incidente, cosa sarebbe potuto accadere”. Lo ha affermato questa mattina, nel corso del processo per la “gassopoli”, la professoressa Maria Rosa Vittadini, docente universitaria a Firenze, ex direttore generale Via al ministero dell’Ambiente.

Arresto convalidato ma ritorno a casa per il caposquadra. La raccolta rifiuti procede
Ambiente

Arresto convalidato ma ritorno a casa per il caposquadra. La raccolta rifiuti procede

BRINDISI - Arresto per evasione convalidato, ma Francesco Carratta se ne torna ai domiciliari. Si è concluso così il procedimento per direttissima di questa mattina, in cui invece il pm Luca Buccheri aveva chiesto non solo la convalida del provvedimento adottato dalla Digos la mattina del 2 giugno, ma anche la revoca degli arresti in casa e la continuazione della detenzione in carcere per il 52enne brindisino che ha come professione ufficiale quella di caposquadra del servizio di raccolta rifiuti. Carratta, che resta comunque detenuto per altra causa, per la circostanza dell'evasione ha ottenuto anche la remissione in libertà.

sanita

La Asl assorbirà i servizi esterni in un nuova società "in house"

BRINDISI - Si chiama "Sanitàservice Asl Br Srl" e concentrerà in house tutti i servizi strumentali che l'Azienda sanitaria locale di Brindisi sta internalizzando secondo le direttive della Regione Puglia. La nuova società è nata con provvedimento della direzione generale della stessa Asl l'1 giugno, ha un socio unico e il suo amministratore è Giuseppe Giuri, individuato con una procedura di evidenza pubblica. La Sanitàservice Srl ingloberà le seguenti attività: l’Assistenza domiciliare integrata (ADI), l’Assistenza riabilitativa psichiatrica, i trasporti sanitari in genere e i servizi di supporto amministrativo e di ausiliariato.

Ambiente

Fondi amianto per Sbitri, la Provincia decide lunedì

BRINDISI - Consiglio provinciale convocato per lunedì prossimo alle 9, e spicca tra gli argomenti all'ordine del giorno (anche se è inserito al penultimo posto) il trasferimento al Comune di 250mila euro da destinare alla bonifica dell'amianto nel sito di Sbitri, problema al centro di forti polemiche nelle scorse settimane.

Un pò di carcere fa tornare la memoria a Bullone. Che accusa il cognato
Cronaca

Un pò di carcere fa tornare la memoria a Bullone. Che accusa il cognato

BRINDISI – Vito Di Emidio, il “Bullone” del quartiere Sant’Elia, ritrova la memoria e ritorna ad accusare suo cognato Giuseppe Tedesco, il braccio destro e fidatissimo Pasquale Orlando e Daniele Giglio. Ritrova la memoria dopo che due giorni fa è stato arrestato per la revoca del beneficio della detenzione domiciliare di cui stava godendo come collaboratore di giustizia. Resta sempre un collaboratore, si trova rinchiuso in un carcere riservato ai pentiti e i suoi familiari sono protetti. Ma la legge si è riservata una chance nel caso improvvisamente il collaboratore perda la memoria. Come era accaduto a “Bullone”.

Cronaca

Parlamentari PD in visita al Cara-Cie di Restinco

BRINDISI – Una delegazione del Partito democratico, composta dal senatore Salvatore Tomaselli e dall’on. Dario Ginefra visiterà domani mattina la struttura di Restinco, che ospita contemporaneamente il Centro per l’immigrazione e l’espulsione (Cie) e il Centro di accoglienza per i richiedenti asilo politico (Cara). Unica struttura in Italia nella quale coesistono questi due organismi.

Bancarotta Tubisaldo, arrestati l'imprenditore Bozzetti e la famiglia
Cronaca

Bancarotta Tubisaldo, arrestati l'imprenditore Bozzetti e la famiglia

BRINDISI – E’ un vecchio sistema, quello di accumulare debiti con il fisco e la previdenza pubblica, e poi abbandonare la società inguaiata per passare ad una nuova. Non prima, però, di avere spremuto bene il limone. Che nel caso della Tubisaldo Eco Industriale Srl di via Alessandro Artom, zona industriale di Brindisi, aveva fruttato circa 3 milioni di euro. Operazione che, tuttavia, in presenza del fallimento della stessa azienda dichiarato il 15 luglio del 2008, è diventata bancarotta fraudolenta in tutte le sue accezioni, e questa mattina è sfociata nell’arresto dell’intera famiglia dell’imprenditore brindisino Antonio Bozzetti, per il quale il gip Antonia Martalò ha disposto la custodia cautelare in carcere. Arresti domiciliari invece per Luigia Micelli, moglie dell’imprenditore, per il figlio Francesco Domenico e per la figlia Fabiana.

Cronaca

Bancarotta da 3 milioni di euro in azienda metalmeccanica, 4 arresti

BRINDISI - Quattro arresti per bancarotta fraudolenta e altri reati di natura fiscale sono stati eseguiti stamani dal Nucleo di polizia tributraria della Guardia di Finanza di Brindisi, che ha indagato sulla situazione di un'azienda metalmeccanica del capoluogo specializzata in carpenteria, costruzioni e realizzazione di tubi. Gli investigatori avrebbero accertato che negli anni dal 2003 al 2006 la società, gestita da un'unica famiglia (quella colpita dai provvedimenti restrittivi) aveva accumulato sette milioni di euro di passività, ma nel contempo che al patrimonio aziendale sarebbero stata sottratta una ingente somma sia in danaro che in beni.

Continua il blocco della raccolta rifiuti. Scatta un arresto
Opinioni

Continua il blocco della raccolta rifiuti. Scatta un arresto

BRINDISI - Primo arresto nel braccio di ferro innescato attorno al servizio di raccolta rifiuti a Brindisi da parte delle organizzazioni sindacali Fiadel, Cisl, Uil e Cgil e del personale, che hanno cominciato da ieri mattina un boicottaggio senza preavviso del nuovo piano industriale della società Monteco di Campi Salentina. Agenti della Digos hanno bloccato e ammanettato stamani un caposquadra del cantiere Monteco, il cinquantenne Franco Carratta, detenuto agli arresti domiciliari con permesso di lavoro.

Tangenti in prefettura, depongono le parti civili. "Ci chiesero soldi"
Cronaca

Tangenti in prefettura, depongono le parti civili. "Ci chiesero soldi"

BRINDISI – Alcuni si sono costituiti parte civile (altri hanno preferito di no) nei confronti di Lorenzo Guadalupi, 55 anni, e Michele Ludovico, 60 anni, brindisini, dipendenti della Prefettura di Brindisi, arrestati nel 2008, nel corso dell’operazione denominata “Il gatto e la volpe”, per avere costretto alcuni commercianti a dar loro denaro per l’archiviazione di pratiche relative ad assegni andati in protesto.

Fondi per le aree industriali, disastro Brindisi. Persi parecchi milioni
Economia

Fondi per le aree industriali, disastro Brindisi. Persi parecchi milioni

BARI - In arrivo 60 milioni di euro per i Comuni della Puglia e per i Consorzi Asi che hanno partecipato al bando per dotare di infrastrutture le zone industriali, ma su 14 domande partite dalla provincia di Brindisi solo 5 sono state ammesse alla graduatoria provvisoria: le altre incredibilmente sono state escluse per difetti di documentazione e per errori nell'utilizzo delle procedure informatiche obbligatorie introdotte per l'occasione.

Rifiuti, il prefetto ammonisce i sindacati. In un ufficio la polizia trova le foto di Riina e Provenzano
Ambiente

Rifiuti, il prefetto ammonisce i sindacati. In un ufficio la polizia trova le foto di Riina e Provenzano

BRINDISI – Cartellino giallo del prefetto Domenico Cuttaia ai sindacati che hanno promosso la vertenza con Monteco e il Comune di Brindisi, in seguito al blocco non preannunciato del servizio verificatosi ieri mattina dall’alba sino alla fine dell’orario di servizio, a pomeriggio inoltrato. Il prefetto ha rammentato a tutti che i comma 1 e 2 dell’articolo 8 della legge 146/90 prevedono prima un richiamo, quindi la conseguente precettazione nel caso ricorrano appunto gli estremi di una interruzione non preannunciata del servizio, e nel caso la stessa sia fonte di disagio per le popolazioni.

Racket al cantiere del fotovoltaico, manette al padre 80enne del boss Scu
Cronaca

Racket al cantiere del fotovoltaico, manette al padre 80enne del boss Scu

UTURANO – Se la criminalità organizzata non riesce ad entrare nel mercato delle concessioni per le centrali eoliche e fotovoltaiche, punta almeno a taglieggiare i cantieri che punteggiano sempre più numerosi le campagne dell’area ionico-salentina della Puglia. Questo dice l’operazione conclusa nel tardo pomeriggio di oggi dai carabinieri del Reparto operativo provinciale di Brindisi. Il cui Nucleo investigativo è riuscito a chiudere la trappola attorno a due pesci veramente grossi: Giovanni Buccarella, ultraottantenne genitore di Salvatore, capo indiscusso della fazione dei Tuturanesi, una delle più potenti o forse la più potente della Scu negli anni ’80 e ’90, e del capofamiglia dei Fai, gruppo molto legato a quello di Buccarella, il 50enne Cosimo.

Cronaca

Rimborsi-truffa sui vaccini per le allergie, 41 denunciati

BRINDISI - Hanno ottenuto rimborsi sull'acquisto di costosi vaccini per le allergie stagionali semplicemente dichiarando un reddito inferiore a quello reale. Ma sono stati scoperti - inevitabilmente - nel corso di una delle verifiche di routine che la Guardia di Finanza effettua proprio sulle persone esentate da ticket o beneficiarie di altre agevolazioni.

Cronaca

Tangenti all'obitorio dell'ospedale: "Il giro funzionava così"

BRINDISI – Nominato il perito per effettuare la trascrizione delle intercettazioni telefoniche, il processo per il traffico di favoritismi attorno alle salme nell’ospedale Perrino è entrato nel vivo con la testimonianza dell’imprenditore funerario Franco Fiorini, e subito dopo con il direttore medico di presidio (direttore sanitario) Antonio Piro, entrambi citati dalla pubblica accusa rappresentata da Giuseppe De Nozza.

Cronaca

Gambizzato sotto casa, sarà denunciato per favoreggiamento

BRINDISI - Già dimesso dall'ospedale Perrino il brindisino Giuseppe Torsello, 36 anni, ferito ieri sera attorno alle 22,30 da due colpi di pistola semiautomatica agli arti inferiori. Ma per circostanze assolutamente fortuite i proiettili, pur avendo raggiunto Torsello al ginocchio destro e al piede sinistro, regioni molto innervate e con elevata presenza di cartilagini, ossa e tendini, non hanno procovato alcun danno grave, peraltro fuoriuscendo. I chirurghi del pronto soccorso altro non hanno dovuto fare, dopo aver esplorato le ferite, che disinfettarle e ricucirle. L'uomo è stato giudicato guaribile in 20 giorni.

Ambiente

Processo British Gas: rinvio su prescrizioni, ambientalisti contrariati

BRINDISI - Il fronte delle associazioni per il no al progetto del rigassificatore di Brindisi, che sin dall'inizio segue anche le vicende giudiziarie legate al primo iter autorizzativo, ha espresso in un comunicato disappunto per la decisione del tribunale, che ha rinviato alla sentenza anche le decisioni circa le istanze di prescizione avanzate dalle difese di alcuni imputati. Per l'uscita dal processo delle posizioni ormai soggette a prescrizione si erano pronunciati anche i pm Giuseppe De Nozza e Silvia Nastasia, ritenendo che in tal modo il dibattimento si sarebbe snellito in maniera significativa da decine di deposizioni.

Cultura

"Il corto superpremiato io l'ho visto così"

Domenica mattina, ore 9 e 30. Accendo la tv su Canale 5 e vedo scorrere immagini familiari. Il Monumento al Marinaio, il porto, il lungomare, immagini di strade conosciute illuminate dalla luce che solo una telecamera purtroppo sa dare. Ciak Junior ha premiato i nostri ragazzi della scuola media Kennedy-Mameli con il corto “Bye bye”: primo premio nazionale e internazionale della critica televisiva a pari merito con la Slovenia e primo premio internazionale per il miglior attore protagonista, il giovanissimo Andrea Ferraro.

Cronaca

Conviventi pregiudicati, e allora niente autorizzazione. Ma la questura aveva torto

BRINDISI – Le colpe dei genitori non possono ricadere sui figli. Un vecchio detto che il Tar di Lecce ha fatto suo accogliendo il ricorso di un giovane che si era visto respingere un’autorizzazione di pubblica sicurezza dalla questura di Brindisi perché convivente con il padre che ha precedenti penali. “L’autorizzazione di pubblica sicurezza – ha sentenziato la prima sezione del Tar di Lecce (presidente Ettore Manca, giudici Carlo Dibello e Massimo Santini) – non può essere negata ad un soggetto a causa dei pregiudizi penali di stretti congiunti, anche quando sussista con essi una relazione di coabitazione”.

Acque Chiare, messi in mora ditta, Comune e Regione: "Se arriva la confisca pagherete 50 milioni"
Cronaca

Acque Chiare, messi in mora ditta, Comune e Regione: "Se arriva la confisca pagherete 50 milioni"

BRINDISI – Se le ville verranno confiscate i proprietari pretenderanno un risarcimento del danno pari a 50 milioni di euro dalla società Acque Chiare Srl, dal Comune di Brindisi e dalla Regione Puglia. La vicenda Acque Chiare si arricchisce di un nuovo capitolo, dopo il processo in corso per violazioni edilizie e reati di corruzione, i vari ricorsi per ottenere il dissequestro delle ville (la Cassazione nei giorni scorsi ha rigettato l’ultimo), la richiesta di imputazione coatta per truffa imposta dal gip Alcide Maritati al pubblico ministero Adele Ferraro nei confronti di Vincenzo Romanizzi, costruttore di Acque Chiare, e del notaio Bruno Cafaro, ora arriva la messa in mora da parte dei 104 proprietari delle ville.

BrindisiReport è in caricamento